ANALISI EVENTI LESIVI DELLE AZIENDE DEL SETTORE AMBIENTE ASSOCIATE A UTILITALIA

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ANALISI EVENTI LESIVI DELLE AZIENDE DEL SETTORE AMBIENTE ASSOCIATE A UTILITALIA

ANALISI EVENTI LESIVI DELLE AZIENDE DEL SETTORE AMBIENTE ASSOCIATE A UTILITALIAPubblicazione realizzata da Inail Consulenza statistico attuariale (Csa) Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila)
Il tema della salute e sicurezza sul lavoro rappresenta un impegno costante nel settore dell’igiene ambientale. L’esigenza è quella di mettere in campo iniziative in grado di aumentare la capacità di percepire i rischi negli ambienti di lavoro e nel contempo garantire sicurezza, efficienza e qualità in tutti cicli di lavorazione. 

La diminuzione degli infortuni sul lavoro che si è registrata negli ultimi anni nell’intero settore di igiene ambientale (-2% nel quinquennio 2013-2017), in un contesto di progressivo aumento dell’occupazione (+10%), è da ricondurre in larga parte alle attività di prevenzione e di tutela della sicurezza che l’Istituto promuove negli ambienti di lavoro e alle numerose attività intraprese in tale campo da Utilitalia, che comprende le aziende operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia elettrica e del gas e da Fondazione Rubes Triva, organismo paritetico del Settore Ambiente di Utilitalia. Tali attività si concretizzano anche attraverso i protocolli d’intesa che l’Istituto stipula con altri Enti come appunto quello tra Inail e Utilitalia. 

Tale Protocollo, stipulato il 13 marzo 2018, prevede l’impegno delle parti a definire piani operativi e a identificare prodotti e azioni in grado di incidere concretamente sui livelli di sicurezza dell’ambiente di lavoro. In particolare tale Protocollo, sulla base delle esperienze pregresse, relative a precedenti collaborazioni, è finalizzato al: 

1. monitoraggio dei risultati dell’adozione, da parte delle aziende dei SGSL – GATEF e SGSL-R verso il miglioramento continuo e conseguente ampliamento delle specifiche Linee di indirizzo; 
2. studio e analisi dei quasi incidenti; 
3. analisi dell’evoluzione del fenomeno infortunistico nei settori rappresentati, supportata dal raffronto dei dati rilevati in contesto europeo; 
4. approfondimento delle conoscenze dei rischi derivanti da movimento manuale dei carichi e da agenti biologici; 
5. studio di forme di promozione dell’implementazione dei SGSL, partendo dall’analisi del processo applicativo aziendale, funzionale alla calibrazione di criteri per la progettazione di percorsi formativi.